E’ iniziata ieri, 22 agosto, la sesta edizione del Nòt Film Fest, il festival internazionale di cinema indipendente che si svolgerà fino al 27 agosto presso il palazzo della Poesia di Santarcangelo di Romagna, che, per l’occasione, si trasforma nel Nòt a Cinema, un intero palazzo situato nel cuore della città (via Pascoli 4), in cui avranno luogo proiezioni e workshop durante tutto il corso della manifestazione.
La location ospiterà al piano terra un lounge per i filmmaker e una sala workshop, e al primo piano due sale cinema intitolate ai due registi indipendenti simbolo della nostra generazione: Greta Gerwig e Sean Baker. Riconfermato, poi, il Cinema all aperto e il Castle Bar costruiti ad hoc nello Spazio Sferisterio (Via Arrigo Faini 8), dove filmmakers emergenti, veterani e cinefili si incontreranno invece durante le serate della kermesse, a partire dalle ore 18.
Guidato dallo slogan “Future Forward” il festival, sotto la direzione artistica di Alizé Latini e Giovanni Labadessa, si presenta come una Sundance tutta italiana, dove poter scoprire il grande cinema indipendente di domani. E al Sundance è dedicato anche uno degli Industry Talks: in particolare al Sundance Ignite, programma che identifica e supporta nuove voci e talenti della prossima generazione di registi e promuove un nuovo pubblico per la storytelling indipendente. Ne parlerà il suo direttore Toby Brooks, il 25 agosto alle 10.30.
Domani, 24 agosto, in programma invece una sessione su Cinema e Diritto d’Autore, a cura dell’ Avvocata Giulia Bocaletti
Sabato 26, spazio invece ai Corti da Oscar, con l’intervento dei produttori Rebecca Pruzan e Kim Magnusson, che hanno prodotto sette cortometraggi nominati all’Oscar e due volte hanno portato a casa il premio (per Election Night nel 1999 e Helium nel 2014)
L’edizione 2023 del festival vedrà protagoniste oltre 111 opere, di cui 100 anteprime, tra lungometraggi, cortometraggi, documentari, film musicali, sperimentali e branded films, provenienti da 27 Paesi diversi e selezionati tra le oltre 1000 candidature ricevute. Tra i giurati, saranno presenti rappresentanti del Sundance Film Festival, e membri dell’Academy, che contribuiranno a rendere il piccolo borgo emiliano romagnolo una vera e propria vetrina internazionale per tutti i partecipanti.
“Siamo felici di annunciare il ritorno del Nòt Film Fest per il sesto anno consecutivo. Dal 2018 il festival è cresciuto tanto, diventando una realtà capace di creare una nuova dimensione comunitaria e al contempo di valorizzare a livello cinematografico un territorio già estremamente ricco. Ci piace pensare che libertà e indipendenza siano due parole chiave del futuro del cinema ed è con quel futuro in mente che abbiamo pensato il festival ed è a quel futuro che guardiamo. Il Nòt Film Fest 2023 è Future Forward e non vediamo l’ora di viverlo con i filmmakers e il pubblico del Nòt.” – raccontano Alizé Latini e Giovanni Labadessa, Founder del Nòt Film Fest.
Il festival è realizzato con il sostegno della città di Santarcangelo di Romagna, del MIC, di Emilia-Romagna Film Commission e numerosi sostenitori locali tra i quali la ProLoco di Santarcangelo di Romagna e Città Viva
Tra i giurati saranno presenti Toby Brooks, senior manager del Sundance, il produttore e vincitore dell’Oscar Kim Magnusson, la produttrice nominata agli Oscar Rebecca Pruzan, lo sceneggiatore del film d’animazione nominato all’Oscar per Il Gatto con gli Stivali 2: l’Ultimo Desiderio Tommy Swerdlow, il supervisore degli effetti visivi Chad Peter per The Killer di David Fincher, il founder di Carte Blance e produttore Kyle Stroud, la produttrice libanese Sarah El Khawand, i produttori di documentari e direttori della sezione della Berlinale “In Ukraine” Ania Gawlita e Tomesz Wolski, i registi emergenti italiani Giulia Grandinetti, Paola Bernardini e Paolo Strippoli, i giornalisti Jader Liberatore, Davide Abbatescianni e Ileana Dugato e il professor Roy Menarini.