Via Streiter, nel cuore di Bolzano, è una lunga via punteggiata di case medioevali.
I cavalli, le carrozze, la sabbia sopra l’asfalto, un arco costruito per nascondere un edificio moderno, hanno restituito alla via il tempo desiderato: 1780, anno in cui è ambientato “Der Sommer der Gaukler”. Il film, ispirato all’omonimo romanzo dello scrittore tedesco Robert Hà¼ltner, racconta di Emanuel Schikaneder, il librettista de “Il Flauto Magico” di Mozart, che, in viaggio con la sua compagnia teatrale da Normiberga a Salisburgo, resta bloccato in un piccolo villaggio al confine tra Germania e Austria, restando così coinvolto in una rivolta dei minatori contro il proprietario della locale miniera.
“In tutta Norimberga non abbiamo trovato una strada medievale bella e lunga come Via Streiter e che permettesse di realizzare riprese così ampie”, confessa il Thomas Blieninger, l’organizzatore generale della produzione, che ammette poi che decisivo, nell’orientare la scelta, è stato il sostegno economico confermato dalla BLS.
La produzione, infatti, ha beneficiato di un contributo di 100 mila euro (a fronte di un budget di 3,5 mln di euro), realizzando cinque giorni di riprese nella seconda metà di settembre, tra Bolzano, Burgusio e Val di Vizze.
“Abbiamo deciso di girare qui solo sette settimane fa, i tempi per l’organizzazione sono stati quindi molto stretti: saremmo rimasti sicuramente di più, anche perché qui è comodo, le diverse location di cui avevamo bisogno (una strada di città , un paesino di montagna, la montagna vera e propria) sono vicine fra loro.”
Sono stati cinque giorni intensi, in cui sono state girate le scene più spettacolari e d’impatto, che hanno richiesto anche il trasporto delle attrezzature con gli elicotteri.
” Ci siamo avvalsi della collaborazione di scalatori professionisti locali,” sottolinea Blieninger.
“Abbiamo realizzato riprese complesse in pochi giorni, appoggiandoci ad una struttura appena nata come la BLS”.
Con risultati soddisfacenti :”C’è una bella atmosfera qui, si sente l’aria di novità e la gente è piuttosto aperta.”
La troupe, di circa 70 persone, ha impiegato anche vari artigiani del luogo e 6 comparse.
L’uscita in Germania, affidata a Movienet, è prevista per l’autunno 2011.
“Ci piacerebbe ospitare l’anterpima italiana del film all’interno del cinema Film Club , che si trova proprio in Via Streiter.
L’occasione potrebbe essere quella del Festival Bolzano Cinema, la manifestazione nata 25 anni fà per promuovere film di registi italiani e registi emergenti di paesi confinanti con l’Alto Adige, ad aprile 2012″ commenta il direttore del Festival,