Uno stand concepito come un grande set cinematografico, con pareti ondulate come pellicole : nella edizione 2011 della BIT la Basilicata ha affidato al cinema la sua immagine, supportata da un testimonial come Rocco Papaleo ( “Basilicata Coast to Cosast) che nel padiglione espositivo ha incontrato operatori turistici e giornalisti.
Il bilancio è stato soddisfacente, tanto che la scenografia a tema si replica alla Borsa Mediterranea del Turismo (Napoli 1-3 aprile).
La strategia l’ha spiegata il direttore dell’APT Basilicata, Gianpiero Perri: “La qualità ed i valori paesaggistici della nostra regione sono ormai riconosciuti dal grande cinema italiano e mondiale e lo dimostrano i moltissimi film girati in Lucania.
La nostra promozione si basa su un invito alla scoperta: “Basilicata. Bella scoperta” è il nostro claim, declinato quest’anno in “Basilicata l’ha vista mai?”, che richiama nella grafica il film Basilicata coast to coast. La Basilicata come giardino segreto degli italiani, troppo a lungo “nascosta” e che si disvela a quanti vogliono conoscere un altro volto del Mezzogiorno, autentico, preservato, ricco di incredibili e piacevoli sorprese”.
Presentati alla BIT iniziative editoriali (” Set in Matera”, curato da Ludovica Damiani, in uscita in autunno) e un’originala formula di promozione del territorio attraverso micro-eventi dal sapore cinematografico: “Lucania Film Family”, progetto concepito dal Lucania Film Festival.
“Dal prossimo aprile “” hanno annunciato gli organizzatori – selezionatissime case e appartamenti delle principali capitali europee, anche di persone famose legate al mondo del cinema, faranno da sala di proiezione, da foyer, da ristorante, da buvette e da ufficio informazioni turistiche”.
La sfida: dare una dimensione di intimità alla fruizione cinematografica, momento di aggregazione e socializzazione per eccellenza.
Insomma: partecipazione sì, ma che assecondi la voglia di esclusività . Primo appuntamento: Parigi.