di Marco Spagnoli
Paolo Protti, Presidente dell’Anec non ha dubbi: l’estate cinematografica 2007 ha rappresentato uno straordinario successo che dimostra che l’Italia è come gli altri paesi europei.
Un primo passo per la stabilizzazione del mercato e per il rilancio dell’industria cinematografica nel suo complesso.
“Non ci sono stati fattori esterni “˜ad aiutarci’. Anzi.”
Continua Protti “Per noi la cosa più interessante è notare come questi risultati siano arrivati senza un week end piovoso o una goccia di pioggia.
Il meteo ci è stato contro, e, nonostante tutto, i risultati ci sono stati.”
Qual è il primo passo, adesso?
Cambiare le abitudini consolidate e fare capire al pubblico che il cinema d’estate è una realtà destinata a consolidarsi sempre più.
E come?
La programmazione deve essere il più completa possibile: non solo blockbuster, ma anche prodotti medi.
L’idea che dobbiamo comunicare è che il cinema non è soggetto a una stagionalità dovuta ai prodotti, ma che è sempre aperto e che può offrire sorprese in tutti i mesi dell’anno.
L’obiettivo principale, adesso, è dare un’idea di continuità .
L’estate 2007 è stata fatta dai singoli titoli. E’ più difficile per i prodotti medi o indipendenti imporsi in un mercato del genere senza fare parte di una campagna promozionale complessiva”¦ Le campagne sono utili se sono importanti e hanno un buon sostegno economico, i film, però, restano più importanti di ogni altra cosa. E’ l’offerta a determinare il valore del mercato.
E’ arrivato il tempo anche per un film italiano?
Certo: la continuità sta nel dare spazio a tutti i film. Il futuro sta nel dare vita anche d’estate ad una programmazione normale. Fino a metà luglio deve uscire prodotto di qualsiasi genere e tipo. Tra cui quello d’essai.
Che, questa estate è mancato del tutto”¦
Quasi completamente. Non deve più succedere. Dobbiamo avere almeno undici mesi di continuità di prodotto.
Anche perché l’estate 2007 è stata rivolta soprattutto a teenagers e famiglie”¦
Esatto. Noi, invece, dobbiamo puntare a raggiungere tutto il pubblico. Distribuendo il prodotto su tutto il periodo possiamo dare più spazio alla tenitura e raggiungere una maggiore e migliore penetrazione.
Quindi?
Qualcuno dimentica che l’uscita estiva offre maggiori garanzie. Nel senso in cui c’è spazio per un recupero se il film non ha tutte quelle caratteristiche immaginate prima dell’uscita. In poche parole, un’ uscita a settembre con un mercato turbolento significa che nel giro di due settimane se il titolo non funziona se ne va a casa. D’estate, invece, c’è spazio non solo perché funzioni un po’ meglio, ma anche per recuperare.
Il 2007 potrebbe, così, essere l’anno dei 120 milioni di spettatori. Nel caso si raggiungesse questa cifra, è un numero che non si toccava da vent’anni”¦
Tocchiamo ferro! Molto dipende da quello che succederà da settembre a dicembre. Personalmente, mi sento molto fiducioso. E’ una possibilità .
Il Presidente dell’Anica e della Warner Bros Paolo Ferrari ipotizza che si possano raggiungere i 140 milioni di spettatori nei prossimi due anni. Lei cosa ne pensa?
Credo che sia possibile a patto che vengano rispettate una serie di condizioni imprescindibili. Bisogna evitare la deregulation strisciante delle windows e è necessaria una risposta seria alla pirateria on line e off line. E’ un obiettivo realistico che, però, deve tenere conto di variabili preoccupanti. Bisogna salvaguardare le sale, favorendone lo sviluppo senza strizzare l’occhiolino, contemporaneamente, a media alternativi. Da un lato non possiamo pensare di raggiungere 140 milioni di spettatori con le sale, mettendole in crisi dall’altro. L’obiettivo è raggiungibile e a portata di mano: diventa un’utopia se non pensiamo di toccarlo tutti insieme. Dobbiamo crederci tutti quanti.
LE MAGIE DI HARRY POTTER
17.785.913 euro: questo il risultato complessivo di “Harry Potter e l’Ordine della Fenice” totalizzato al 19 agosto. Un risultato senza precedenti, considerando che il film è uscito nelle sale il 13 luglio.Tra gli altri titoli che hanno guidato l’estate italiana al cinema, c’è “Trasformers” , uscito il 28 giugno, che sempre alla stessa data ( 19 agosto) ha incassato 7.793.338 euro. “I fantastici 4” ha incassato 6.868.630 euro ( uscita: 15 giugno), e “Ocean’s Thirteen” 5.663.720 ( uscita: 8 giugno). Nei “campioni” d’estate possiamo annoverare anche “Spider-man 3” con un incasso di 18 milioni di euro, e “Pirati dei Carabi” (16,4 milioni di euro), entrambi usciti a maggio. (La fonte dei dati è Cinetel).
Cinema&Video International n.8-9 Agosto/Settembre 2007