Si aprirà con Il materiale emotivo di Sergio Castellitto la dodicesima edizione del Bifest, che si svolgerà a Bari dal 25 settembre al 1 ottobre, con la direzione artistica di Felice Laudadio.
“Bijoux del nostro sistema di festival” lo definisce la presidente di Apulia Film Commission, Simonetta Dellomonaco, lodandone non solo la programmazione di pregio, ma la capacità, nel suo essere assieme culturale e popolare, di riportare l’attenzione del cinema di qualità nelle sale, con una sentita partecipazione e condivisione da parte del pubblico.”
In particolare, rinforza il sindaco di Bari Antonio De Caro, nelle quattro nuove location utilizzate, “che permettono di raccontare una città che riesce ad avere quattro teatri all’interno di un miglio, ovvero i quattro teatri storici della città: Petruzzelli, Piccinni, Kursaal, Margherita”.
Un’edizione, questa, che celebra diversi importanti anniversari. I 20 anni di 01 Distribution: assieme al già citato film d’apertura e quello di chiusura Marylin ha gli occhi neri di Simone Godano, entrambi anteprime mondiali, saranno 40 i film della retrospettiva, i più significativi fra i “540 titoli distribuiti, di cui 322 italiani e 60 esordi, che testimoniano il nostro desiderio di arricchire l’industria ogni anno con risorse nuove”, afferma il direttore Luigi Lonigro.
Sarà parte della retrospettiva anche Rosenstrasse di Margarethe von Trotta, presidente del festival che è succeduta a Ettore Scola, di cui ricorrono i 5 anni dalla scomparsa e i 90 dalla nascita, e che sarà, dice Laudadio “il filo conduttore di questa edizione”
12 i film, tutti stranieri, del Panorma Internazionale, e sei le anteprime mondiali che concorrono in ItaliaFilmFest: Sulla Giostra di Giorgia Cecere; Querido Fidel di Viviana Calò; Fra le onde di Marco Amenta; Bentornato Papà di Domenico Fortunato; The Italian banker di Alessandro Rossetto e La vera storia di Luisa Bonfanti di Franco Angeli.
Le anteprime internazionali vedono, oltre ai due film di apertura e chiusura, Agente Speciale 117 Allerta rossa in Africa Nera, di Nicolas Bedos con Jean Dujardin; Annette di Leo Carax con Adam Driver e Marion Cotillard; Haute Couture, Bestsellers, con Michale Caine “che stiamo cercando di portare qui” rivela Laudadio; Robuste di Costance Meyer con Gérard Depardieu; Casablanca Beats.
I “Federico Fellini Platinum Awards for Cinematic Excellence” andranno a Luigi Lonigro (25settembre), Carlos Saura (26), che presenterà il suo El Rey de todo el mundo come evento speciale al teatro Petruzzelli assieme al figlio produttore Antonio, e al direttore della fotografia, il premio Oscar Vittorio Storaro, Helen Mirren e Taylor Hackford (28), Gianfranco Rosi (1°ottobre), Micaela Ramazzotti (2). A VittorioStoraro (26) e Lino Banfi (30) andrà il Premio Bif&st alla carriera.
Altro evento speciale al Teatro Petruzzelli sarà il film di Walter Fasano Pino dedicato all’artista pugliese, Pino Pascali.
A concludere la presentazione del Festival, le parole del presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, che descrive la manifestazione come “una sorta di consuntivo annuale della nostra comunità, che mette assieme personalità esplosive capaci di rappresentare pezzi della nostra storia e del nostro futuro. Risultato delle battaglie intraprese da quando, mentre ancora facevo parte della procura antimafia, abbiamo deciso di investire su Apulia Film Commission, finanziandola 14 volte tanto rispetto al passato, e sulla ricostruzione dei teatri.”