I progetti, scelti dopo il primo workshop fra 9 selezionati da tutto il mondo (provenienti quest’anno da Argentina, Brasile, Cina, Francia, India, Italia, Russia), sono: “4 Feet” (Argentina) diretto da Damian Turkieh, Maria Belen Poncio, Gonzalo Sierra, prodotto da Ezequiel Lenardon (il viaggio di Dizzy, una ragazza diciottenne costretta sulla sedia a rotelle, per sperimentare la sua sessualità); “VRtigo” (Francia), diretto da Marc Guidoni, prodotto da Joanna Szybist (dramma live-action della durata di 25′. Un’anima persa vaga, intrappolata nell’ascensore di un hotel di lusso, cercando disperatamente di trovare un modo di liberarsi); “In the Cave” (Italia) diretto da Ivan Gergolet con la produzione di Antonio Giacomin (In una grotta piena di bellezza e mistero, nulla è ciò che sembra. Esplorando le sue meraviglie e cercando la via d’uscita dal buio, lo spettatore sarà protagonista di un viaggio allegorico alla ricerca della vita e della rinascita).
I 3 team autori dei progetti selezionati partecipano fino a sabato 24 marzo a un secondo workshop che si svolge a Venezia e si concentra sugli aspetti produttivi. Al termine di questo periodo di formazione, i progetti entreranno in fase di realizzazione per la presentazione alla 75. Mostra di Venezia. I tre progetti, della durata massima di 30 minuti, riceveranno un contributo alla produzione fino a un massimo € 60.000 ciascuno.
Inaugurato lo scorso anno, Biennale College – Cinema Virtual Reality è un progetto realizzato dalla Biennale di Venezia con lo scopo di esplorare la Realtà Virtuale, considerata la più innovativa e coinvolgente tecnologia del momento.