Inizieranno domani, 2 luglio e si protrarrano sino al 6 a Venezia, sull’isola di San Servolo, i workshop del percorso italiano del 13° Biennale College – Cinema (2024–2025),per lo sviluppo e la realizzazione di lungometraggi a micro budget.
Partecipano al workshop 8 team composti da regista e produttore/produttrice di nazionalità italiana, selezionati dopo un bando lanciato il 18 gennaio.
Sono:
• 12 bare e mezzo a Fosso Ghiaia
Registi: Tommaso Ferrero, Alberto Fumagalli| Produttore: Davide Mogna
• A son, a mother
Registi: Marco Trotta, Paolo Guardascione| Produttori: Francesco Di Vaio, Blanca Taglialatela Gil
• Agnus Dei
Regista: Massimiliano Camaiti| Produttrice: Giovanna Nicolai
• BadLand
Regista: Mounir Derbal| Produttore: Lorenzo Fiuzzi
• Cam Girl
Regista: Bianca Di Marco| Produttrice: Lea Pedri Stocco
- Fuoristagione
Regista: Isabella Rinaldi| Produttrice: Joana de Freitas Ginori
• La Festa è Finita
Regista: Lorenzo Vitrone| Produttrice: Francesca Zanza
• Orange peel
Regista: Anita Rivaroli| Produttore: Marco Mingolla
Al termine del workshop di sviluppo – e a seguito della valutazione di materiali aggiornati prodotti dai team e consegnati entro la metà di agosto – sarà effettuata un’ulteriore selezione di 3 progetti.
Questi 3 progetti italiani selezionati saranno invitati a prendere parte, assieme ai 9 progetti internazionali scelti attraverso un bando lanciato a maggio, a un ulteriore workshop a Venezia nel mese di ottobre. Fra questi dodici progetti saranno poi selezionati un massimo di quattro progetti, di cui almeno due realizzati da registe, che accederanno al sostegno della Biennale per un costo non superiore a 200mila euro ciascuno, che diventeranno nel giro di un anno lungometraggi a micro budget e saranno presentati alla 82. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia 2025.