C’è tempo fino al 10 ottobre per candidare i propri progetti di lungometraggio alla 16esima edizione del Co-Production Market della Berlinale (9-13 febbraio 2019): è richiesto un budget compreso fra 1 e 20 milioni di euro e il 30% del finanziamento assicurato.
Sarà fatta un’eccezione per i progetti provenienti da America Latina, America centrale, Caraibi, Africa, Medio Oriente, Asia centrale e meridionale, Caucaso, Grecia, Spagna, Portogallo e Europa Sud-orientale, il cui budget minimo ammissibile è di 750 mila euro. Inoltre, saranno scelti tre progetti di altrettanti promettenti “Berlinale Directors”, ovvero registi i cui film precedent sono già passati dalla Berlinale, e a cui presumibilmente i produttori saranno particolarmente interessati: in questo caso non sarà necessaria la garanzia del 30% del finanziamento assicurato.
Saranno circa 25. i progetti selezionati, a cui se ne aggiungeranno i dieci del Talent Project Market (per produttori nei primi dieci anni di carriera) in collaborazione con Berlinale Talents (deadline il 3 settembre). Ci saranno poi cinque società internazionali senza progetto, che potranno partecipare ai “Company Matchings”.
Il 22 ottobre è invece il termine ultimo per la candidatura dei progetti di serie drama in cerca di co-produttori internazionali, che potranno fare il loro pitch e prendere parte ai meeting one to one di Co-Pro Series, parte della sezione Drama Series Days, iniziativa congiunta di European Film Market, Berlinale Co-Production Market e Berlinale Talents.
Il Berlinale Co-Production Market è parte dell’ European Film Market. I suoi partner principali sono MDM – Mitteldeutsche Medienförderung e Creative Europe – MEDIA.