Si apre oggi, 20 maggio, e si svolgerà fino al 22, l’edizione zero di BAD – Bergamo Animation Days, manifestazione “unica in Italia, dedicata”, come ci scrivono orgogliosamente, “esclusivamente all’animazione”. Insomma niente contaminazioni con altri universi apparentemente attigui ma distanti. Gli organizzatori, per i quali BAD vorrebbe essere, dopo l’esperienza della pandemia, un punto di ripartenza per un mondo che impiega solo in Italia oltre 6 mila addetti per un fatturato di circa 180 milioni di euro, hanno evidentemente ben presente che il cinema d’animazione nasce con il cinema, appunto (peraltro qualche anno prima). E soprattutto che l’animazione è costituita da un vasto campo di invenzioni tecniche e di applicazioni artistiche che con l’avvento delle nuove tecnologie consentono possibilità più spettacolari del cinema “dal vero”. Con un tale patrimonio, è bene puntare su quanto l’animazione ha da offrire in termini non solo tecnici e artistici ma anche di generatore di ricchezza, ovvero posti di lavoro, senza perdersi in ulteriori strade, peraltro mai percorse dai festival dell’animazione più prestigiosi del mondo.
Dunque, tre giorni di incontri con registi e animatori di successi internazionali, masterclass per gli studenti, e certo anche proiezioni e attività per famiglie e bambini con i personaggi più amati. Tra gli ospiti principali Kyle Balda, regista dei successi mondiali Cattivissimo Me, Minions 1 e Minions 2 – Come Gru diventa Cattivissimo,ultimo film Illumination distribuito da Universal Pictures, in uscita nelle sale italiane il 18 agosto, in anteprima assoluta in apertura del prossimo festival di Annecy il 13 giugno. Kyle Balda, animatore di successi come Toy Story e Monsters&Co, terrà una lectio magistralis sabato 21 maggio alle ore 17.30 nell’Aula Magna dell’Università di Bergamo. Il regista, nell’occasione, racconterà il processo di creazione dei Minions, in particolare dei più famosi Kevin, Stuart e Bob e presenterà in anteprima il nuovissimo Minion, Otto. Nella città orobica anche Lindsey Olivares, character designer vincitrice di un Annie Awards per I Mitchells contro le macchine, che sempre sabato sarà la protagonista di un panel dedicato allo sviluppo dei personaggi di un cartone animato raccontando la sua esperienza attraverso i capolavori Dreamworks ai quali ha lavorato, fra i quali I pinguini di Madagascar e Trolls, per citarei più famosi. Tra i relatori anche il padre dell’animazione italiana, Bruno Bozzetto, bergamasco internazionale candidato al premio Oscar e vincitore di un Orso d’Oro a Berlino, Presidente Onorario di Keyframe, l’associazioneorganizzatrice dell’evento costituita da un gruppo di professionisti del mondo dell’animazione italiana. In programma anche un panel sui contenuti televisivi, come sono cambiati e quale sarà il futuro della televisione, con il direttore della neonata direzione di genere Rai Kids, Luca Milano e Giorgio Avezzù, ricercatore del settore disciplinare di Cinema, fotografia, televisione e media digitali dell’Università di Bergamo.
“Nella scelta degli ospiti e delle attività, abbiamo cercato di rivolgerci a un pubblico il più possibile variegato, a dimostrazione di come l’animazione non sia destinata solo ad un pubblico di settore o ad appannaggio dei più piccoli. Per gli studenti alla ricerca di momenti di formazione, in collaborazione con l’Università degli studi di Bergamo, sono state pensate delle masterclass focalizzate su specifici aspetti dell’animazione (sceneggiatura, storyboard, regia); le proiezioni d’autore e i panel con professionisti che hanno lavorato a prodotti di successo mondiale sono rivolte a giovani e meno giovani, appassionati, professionisti del settore, amanti delle nuove frontiere dell’animazione o irriducibili nostalgici dei cartoon d’annata; infine, alle famiglie con bambini saranno riservate maratone animate, occasioni di incontro con iconici personaggi dei cartoon e un’area giochi ricca di attività educative e creative”, racconta Pietro Pinetti, direttore artistico di BAD.
Un assaggio delle tante iniziative in programma per “Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023”. “Abbiamo sposato questa idea che ha tutte le qualità per diventare un appuntamento fisso. In Lombardia e in Italia non esiste una manifestazione di questo tipo, che invece troviamo in Francia. Da anni – come appassionato- sognavo che si tenesse anche in Italia. Averla a Bergamo è quindi un grandissimo regalo. L’animazione è un settore in forte crescita e Bergamo è la casa di un protagonista internazionale come Bruno Bozzetto ma anche di tanti professionisti che si sono avvicinati all’animazione grazie al suo esempio. BAD arricchisce il panorama di eventi di caratura nazionale a Bergamo e ci fa ben sperare per Bergamo Brescia Capitale della Cultura. Ho chiesto infatti che questa manifestazione sia protagonista anche il prossimo anno”, ha dichiarato Giorgio Gori, Sindaco di Bergamo.