Se nello scorso anno l’Alto Adige era presente in concorso a Berlino con il tedesco “Das Finstere Tal”, quest’anno torna sul tappeto rosso della Berlinale con due film: “Vergine Giurata” in concorso, opera prima di Laura Bispuri, girata tra Merano e Bolzano e supportato da BLS con 190 mila euro (una produzione Vivo film e Colorado Film Production con Rai Cinema, Bord Cadre films, Match Factory Productions, Era Film), e “Elser – Er hätte die Welt verändert” (titolo internazionale “13 Minutes”) di Oliver Hirschbiegel, presentato in anteprima mondiale.
Il film, prodotto dalla tedesca Lucky Bird Pictures, in co-produzione con Delphi Medien e Philipp Filmproduction, è girato in un grande magazzino frutticolo di Terlano, nella Caserma Francesco Rossi di Merano e all’interno ed esterno del Ristorante Bersaglio sempre di Merano. La pellicola racconta la storia di Georg Elser, modesto falegname di Königsbronn, che l’8 novembre del 1939 minacciò la vita di Hitler con un attentato dinamitardo nella birreria Bürgerbräukeller di Monaco, mancando il suo obiettivo di soli 13 minuti. “Per noi è motivo di grande soddisfazione che due progetti finanziati dalla nostra Film Commission e realizzati in parte in Alto Adige siano stati selezionati nel concorso ufficiale di un festival così importante” afferma Christiana Wertz, responsabile della Film Commission.
Tra i progetti in fase di ripresa, da segnalare “The Way of the Eagle”, di Gerardo Olivares, che dopo le riprese estive, è tornato in febbraio a giare sulle montagne altoatesine. Il film è prodotto dall’austriaca Terra Mater Factual Studios e sostenuto da BLS con 600.000,00 euro, interpretato da Jean Reno, dal giovane Manuel Comacho e da Tobias Moretti, già interprete di “Das finstere Tal”, (anch’esso sostenuto dalla BLS), che nel 2014 gli valse il premio di Miglior attore non protagonista agli Oscar del cinema tedesco.
Tobias Moretti è anche il protagonista di “Luis Trenker – Der schmale Grat der Wahrheit”, altro set estivo tornato a girare in gennaio in Alto Adige: film per la tv di Wolfgang Murnberge, è sostenuto dalla BLS con 700.000,00 euro ed è prodotto dalla tedesca Roxy Film insieme all’austriaca EPO Film.
Ambientato negli anni Venti del ‘900, racconta l’incontro fra l’alpinista e regista Luis Trenker e la giovane e ambiziosa Leni Riefenstahl.
A fine gennaio è arrivata a Renon anche “Fräulein”, l’opera prima di Caterina Carone, vincitrice della prima edizione di RACCONTI, prodotta dalla Tempesta di Carlo Cresto Dina. Christian De Sica e Lucia Mascino interpretano i ruoli di un turista misterioso e di un’albergatrice che s’incontrano durante una tempesta solare. Il progetto ha ricevuto dalla BLS un finanziamento di 480.000,00 euro e prevede un importante coinvolgimento dei professionisti locali.
Fra gli altri importanti set attesi, quello de “La corrispondenza” di Giuseppe Tornatore, di “Bianco” di Daniele Vicari, co-produzione italo-francese
Mir Cinematografica/Aeternam Films, con Elio Germano e Luca Argentero. Confermato per il 2015 il fondo di 5 milioni di euro alle produzioni e pre-produzioni televisive e cinematografiche, con il quale BLS si augura di superare i risultati del 2014: 24 i progetti finanziati per 33 set e più di 600 i giorni di riprese sul territorio.