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direttore Paolo Di Maira

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ALPI FILM LAB / Aperte le iscrizioni

Si aprono oggi fino al 1 marzo  le iscrizioni al Alpi Film Lab, il nuovo laboratorio di sviluppo lungometraggi (finzione, documentari e animazione) e formazione professionale nato dalla collaborazione di Torino Film Lab e il Festival di Cinema Italiano di Annecy, con l’obiettivo di rafforzare l’industria transfrontaliera

L’investimento nelle nuove generazioni, la formazione e la collaborazione fra territori europei sono gli elementi chiave per affrontare le sfide future: lo sottolineano Mercedes Fernandez Alonso, managing director del Torino Film Lab e  Domenico De Gaetano, direttore del  Museo del Cinema di Torino,  di cui, dice  “il TFL è fiore occhiello: siamo particolarmente orgogliosi di aggiungere un  nuovo progetto ai molti che si seguono durante l’anno, e di rafforzare la collaborazione con festival di Annecy e con il suo direttore, Francesco Giai Via,  torinese che abbiamo esportato in Francia”

Giai Via sarà il curatore del nuovo lab, che conta su un budget complessivo di quasi 800 mila euro, di cui l’85% è coperto dal  Programma Interreg Italia Francia ALCOTRA 2014-2020 e il 15% dai partner,  Museo del Cinema – coperto da un finanziamento pubblico nazionale apportato dal fondo di rotazione-  e Bonlieu Scène Nationale di Annecy.

Sarà riservata una particolare attenzione ai territori Alcotra (Torino, Cuneo, Imperia, Valle D’Aosta, e Alta Savoia, Alpi dell’Alta Provenza, Alte Alpi e Alpi Marittime) nella selezione dei 24 produttori, 12 italiani e 12 francesi, che  lavoreranno, in gruppo, su 8 progetti di lungometraggio. Sono previste tre sessioni di workshop offline (suddivise fra Torino e Annecy) e tre online, che partiranno ad aprile ad Annecy e si concluderanno a novembre a Torino, dove i progetti saranno presentati nell’ambito di Torino Film Industry grazie alla collaborazione con Film Commission Torino Piemonte.

A guidare i lavori, l’azione di tutoring condotta in tandem da Giovanni Pompili di Kino Film e  Julie Billy, co-fondatrice della nuova June Films, dopo una lunga esperienza a Haut et Court, che incarnano perfettamente, secondo Giai Via, lo spirito della nuova generazione di professionisti a cui guardare. “E’ lo stesso principio con cui ho cercato di rinnovare il Festival di Cinema italiano di Annecy, quest’anno giunto alla 39esima edizione, facendone un momento di celebrazione del presente, trasformando il capitale storico del festival in una porta d’entrata del cinema italiano contemporaneo in Francia. Quelli fra Italia e Francia sono stati i primi accordi di cooperazione a livello europeo nel cinema, risalgono al 1949, e hanno portato, dagli anni ’50 agli anni ’70, alla coproduzione di circa 2000 film. Oggi ovviamente i numeri sono minori, ma e iniziative di cooperazione continuano, ed è proprio in questa relazione che si inserisce Alpi Film Lab, con l’ambizione di dargli ulteriore sviluppo.”

Alpi Film Lab prevede anche un secondo asse, dedicato alla formazione didattica, dove saranno coinvolti 8000 studenti, di licei, accademie, università italiane e francesi: il percorso includerà proiezioni e dibattiti, alla presenza di attori registi, professionisti; masterclass, e sessioni di orientamento professionale con cui verranno presentate le opportunità professionali dei territori, e viaggi di istruzione.

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