“Un progetto nel quale il territorio riveste un ruolo preponderante per trasmettere la violenta rottura nella vita del protagonista, trasportato contro la sua volontà in paesaggi montani opposti in tutto e per tutto a quelli meridionali delle sue origini. Siamo fiduciosi che il nostro sostegno e supporto nel location scouting permetterà di trovare i paesaggi più adatti per rappresentare al meglio questa toccante storia e rendere giustizia alle sue reali vicissitudini”

Con questa motivazione Ithaca, opera seconda di Alessandro Grande, prodotto da Alessandro Amato e Luigi Chimienti per dispárte si è aggiudicato il Ticino Film Commission Residency Award, uno dei premi assegnati ai progetti presentati ad Alliance 4 Development, il programma di co-sviluppo di Locarno Pro dedicato a progetti in sviluppo provenienti da Francia Austria Germania Italia e Svizzera.

Il premio consiste in un location scouting Location scouting in una lettera d’intenti per incentivi futuri (di 12000 franchi) se lo scout andrà  a buon fine.

Il film racconta la storia una zona di un ragazzo che scopre che la sua identità biologica è diversa da quella che ha creduto fino ad allora e parte alla ricerca dei suoi veri genitori. “Abbiamo bisogno di girare nel Nord dell’Italia, possibilmente in zone di confine: la nostra scelta iniziale è stata l’Alto Adige, dalla cui film commission abbiamo anche ottenuto il fondo di sviluppo. Adesso esploreremo anche il Ticino.” racconta Chiara Cruciatti di dispárte.

Anche Valais Film Commission sostiene uno dei progetti, con la Residenza di Consulenza alla Sceneggiatura DreamAgo: è andato a 6 Mois, 6 Jours (6 Months, 6 Days) di Michale Boganim, co-produzione fra la francese Vilanova Productions (Mathilde Leite), e la tedesca Red Balloon Film  (Dorothe Beinemeier).

Un altro riconoscimento andato all’Italia è relativo all’ Heritage Restoration Contest, seconda edizione di un concorso che mette in palio il restauro di un classico: il vincitore è I Cannibali di Liliana Cavani, rappresentato da Minerva Pictures, che sarà restaurato dal laboratorio austriaco Cinegrell e proiettato al Locarno Film Festival 2025.

L’Alphapanda Market Breakout Award, consistente in un Pitch Deck, è andato al progetto tedesco Bourgeois Paranoia, diretto da Lukas Nathrathe prodotto daLinus Günther (Klinkerfilm Production). Il francese La Fin de l’été (Atlantic Mirage) di Hakim Mao, prodotto da Emma Binet e  Charles Meresse (Furyo Films) ha ottenuto invece il MIDPOINT Consulting Award.

I premi di First Look, che quest’anno si è focalizzato sul cinema spagnolo, sono andati a Dream of another Summer di Irene Bartolomé prodotto da Pere Marzo (Colibrí Studio), Irene Bartolomé (I.B. Films) e  Elie Kamal (The Attic Productions), che ha vinto  l’ Antaviana Films First Look Award, che copre servizi di post-produzione fino a un valore di € 50,000. Rio Abajo un Tigre di Víctor Diago and produced by Montse Pujol Solà (Boogaloo Films) porta a casa due premi: il Music Library &SFX/Acorde Award (€ 45,000 in servizi di supervisione musicale), e il Laserfilm cine y vídeo, del valore di € 5,000.

Il Jannuzzi Smith Award, che copre la realizzazione di un poster per il mercato internazionale del valore di € 10,000 è andato a Mares di  Ariadna Seuba, prodotto da Carles Brugeras e Marieke van der Bersselaar (Polar Star Films) e María Nova López (Intactes Films), mentre  Le Film Français Award, € 5,600 di spazi pubblicitari è stato vinto da Bodegón con Fantasmas di Enrique Buleo, prodotto da and Alejandra Mora (Quatre Films Audiovisuales SL), Alicia Yubero (Cuidado con el perro), Snezana van Houwelingen (This and that) e  Roberto Butragueño (Sideral).