Entrare nel territorio dell’animazione indipendente significa molto spesso intraprendere la strada delle co-produzioni, che sono indispensabili per questo tipo di cinema. Questo è uno dei temi più ribaditi dai produttori intervenuti all’interno della industry session Successive Learnings: entering the territory of Indie Animation
Per la composizione dei budget (un film di animazione in media costa tre volte tanto rispetto a un lungometraggi di finzione, osserva Benoît Blanchard, che ha moderato l’incontro, citando i dati dell’European Audiovisaul Observatory), la visibilità del film, e per tante altre ragioni. Una di queste può essere anche che la storia che si sta raccontando sia più apprezzata all’estero che nel paese d’origine. É il caso di I’m still alive (Sono ancora vivo), il film in animazione esordio alla regia di Roberto Saviano, tratto dall’omonima graphic novel scritta da Saviano e disegnata dal pluripremiato fumettista e illustratore israeliano Asaf Hanuka, che racconta come l’uscita di “Gomorra”nel 2006 ha cambiato drasticamente la vita dello scrittore campano che da allora vive sotto scorta.
“Saviano è una figura molto controversa, e ci sono vari processi aperti contro di lui, poiché fa sentire la sua voce sempre molto apertamente e si è espresso contro alcuni politici. Per questo è stato più facile trovare fondi all’estero che in Italia per questo film.” Ha dichiarato Andrea Occhipinti CEO di Lucky Red, che produce il film come produttore associato di Mad Entertainment, in co-produzione con la israeliana Sipur, Moana Films di Marc Missionier (Francia), e i belgi di Gapbusters.
Il budget è di 8 milioni, spiega Occhipinti e aggiunge: “Arie Folman (sceneggiatore e regista israeliano, n.dr.) mi ha chiesto: ma come potete farcela solo con questa somma? Proprio per questo abbiamo cercato di attrarre più più partner possibili, anche se questo poi complica abbastanza il workflow perché quando ti sposti da un paese ad un altro magari certi costi aumentano e così via. Applicheremo presto a Eurimages, e fondo della Regione Lazio, Lazio Cinema International, che è dedicato alle co-produzioni internazionali. La regia e l’animazione 2D e 3D la faremo in Israele, gli effetti speciali in Belgio con Gapbusters e la post-produzione in Francia. Siamo felici di avere a bordo il compositore Alexander Desplat: l’idea è di uscire nel 2026, nel 20° anniversario dall’uscita di Gomorra. Le vendite internazionali sono curate da Charades.