Sarà presentata al Cartoon Springboard, che è iniziato oggi a Madrid (24-26 ottobre), No Pets! la serie animata in 2D per bambini da 4 a 8 anni diretta da di Ivana Murianni e Alice Gambara, già vincitrice del premio principale del Pitch Me! contest di Cartoons on the Bay, International Festival of Animation, Transmedia, and Meta-Arts.
Sarà Alice Gambara a presentare la serie, che in 11 puntate da 26′, racconta di un bambino che, non avendo un animale domestico, si incuriosisce e fa amicizia con le numerose, piccolissime creature che vivono in natura.
La partecipazione di Gambara a Cartoon Springoboard, evento di pitch dedicato interamente al potenziamento delle competenze dei giovani talenti dell’animazione attraverso il confronto con figure di rilievo del settore, è resa possibile grazie ad un accordo fra Cartoons on the Bay e l’associazione belga Cartoon, organizzatrice di eventi in tutta Europa.
Alice Gambara si è diplomata in sceneggiatura alla Scuola di Cinema Luchino Visconti nel 2018, con il corto di finzione Daughterland, diretto da Andrea Di Paola, che è stato finalista alla 76° edizione della Mostra del Cinema di Venezia, nella sezione LOVE GAI dedicata ai talenti under 40. Nel 2021, Gambara ha ottenuto un Master in International Scriptwriting and Production all’Università Cattolica del Sacro Cuore in Milan.
Questa la motivazione con cui la Giuria, comporta dagli esperti di narrazione e animazione, Andrea Frediani (scrittore), Dario Tonani (scrittore e giornalista) e Paolo Di Orazio (disegnatore, scrittore, percussionista), ha premiato No Pets!:
“É un lavoro delicato e divertente, pieno di creatività e sensibilità: in breve, brillante.Porta l’attenzione del pubblico sugli animali ‘marginalizzati’ che spesso la gente trova disgustosi. Cionondimeno, sono essenziali alla preservazione dell’ecosistema, anche se non sono inclusi nella lista delle specie protette. Dimostra una grande attenzione al conflitto generazionale, che è trattato con l’auspicio di un compromesso pacifico, piuttosto che attraverso la drammatizzazione. L’obiettivo dei personaggi è ben delineato, e il disegno grafico accattivante.”