direttore Paolo Di Maira

MARCHE / 3 mln per le produzioni: online la 2° tranche del bando

3 milioni di euro, per sostenere la produzione di lungometraggi e film tv e serie (2.400.000 di euro); documentari, cortometraggi e format (600.000 euro): le candidature al Bando della Regione Marche si sono aperte il 28 giugno e si chiuderanno alle 12 del 25 Luglio 2024. Entrambe le sezioni avranno un focus particolare per i progetti di animazione.

Fondazione Marche Cultura, che opera in qualità di organismo intermedio della Regione, ha pubblicato la seconda tranche del bando per l’annualità 2024, parte di un finanziamento complessivo da 16 milioni in tre anni, con fondi PR FESR 2021-27 stanziati dalla Regione Marche, per il sostegno al settore audiovisivo.

Non cambiano rispetto al bando 2023 i massimali di contributo a fondo perduto che le imprese potranno ricevere per lungometraggi e film tv (500.000 euro), per serie (600.000 euro), per documentari (100.000 euro), per cortometraggi (30.000 euro). Per i format invece il sostegno massimo sarà di 80.000 euro a progetto.


“Investiamo nel cinema e nella destinazione Marche perché crediamo fortemente nel suo valore culturale e nella sua funzione promozionale del territorio. – commenta il presidente della regione Marche, Francesco Acquaroli. -Allo stesso tempo, siamo consapevoli di quanto indotto convogli questo settore per l’economia dei territori, anche in chiave di promozione delle nostre eccellenze. I vantaggi economici e promozionali che questa industria può offrire al territorio marchigiano, un set cinematografico naturale con il suo paesaggio straordinario costellato da splendide città e borghi storici, sono un’ottima occasione per mettere in atto la strategia integrata per lo sviluppo e far conoscere su circuiti nuovi e a pubblici diversi la nostra regione”.

“Siamo orgogliosi di aver avviato, attraverso Fondazione Marche Cultura, una nuova stagione per il settore audiovisivo marchigiano – afferma Chiara Biondi, assessore alla Cultura della Regione Marche – Grazie al successo ottenuto dalla strategia intrapresa, che ha visto nel primo anno altissima partecipazione con progetti di qualità, meritevoli e capaci di promuovere il territorio, valorizzare gli artisti ed esportare le Marche nel mondo, come da cronoprogramma si esce con la seconda tranche di finanziamenti. Un secondo bando per proseguire nell’obiettivo di sostenere l’industria cineaudiovisiva delle Marche e quanti, direttamente o indirettamente vi operano. Lo sforzo che la Regione sta portando avanti per utilizzare al meglio il potenziale dei nostri territori in questo settore si sta rivelando positivo come dimostrano i risultati dei primi interventi avviati”.


Sulla stessa linea il presidente di Fondazione Marche Cultura Andrea Agostini:
“Le produzioni italiane ed estere si sono accorte delle Marche, si è innescato un circuito virtuoso, perché chi ha girato qui ha trovato un ambiente ideale, location di grande suggestione, professionalità ed accoglienza”.

“La seconda tranche di finanziamenti punta a confermare gli eccellenti numeri del 2023, quando sono arrivate ben 107 domande, 65 per film e serie, 42 per la categoria riservata a documentari, corti e format – le parole del responsabile di Marche Film Commission, Francesco Gesualdi – Risorse a fondo perduto ben spese, perché generano investimenti oltre il triplo delle somme finanziate, offrendo opportunità di lavoro importanti a tutta la filiera dell’audiovisivo marchigiano”.

Le candidature devono essere presentate tramite la piattaforma SIGEF

Il Presidente della Fondazione Marche Cultura Andrea Agostini con l’attore Marco Bocci e l’Assessore alla Cultura della Regione Marche Chiara Biondi

Fra le opere beneficiarie del Bando Audiovisivo 2023, la serie tv Alex Bravo poliziotto a modo suo, di cui si sono appena concluse le riprese, durate quattro mesi riprese, e svoltesi principalmente a Senigallia, il fulcro della storia, in particolare con il Palazzetto Baviera, che nella fiction è il Commissariato di polizia. E poi il Conero, l’entroterra, e i comuni di Ancona, Jesi, Montemarciano, Fano, Pesaro, Porto Recanati, Morro d’Alba, Loreto, San Marcello, Genga, Maiolati Spontini, Montecarotto.

Diretta dal regista marchigiano Beniamino Catena, la serie racconta le vicende di un ispettore di stanza a Senigallia, Alex Bravo (Marco Bocci), poliziotto sui generis ed inguaribile playboy, alle prese con casi quotidiani da risolvere ed al contempo una complessa indagine per provare l’innocenza di una sua ex accusata di omicidio.

Prodotta dalla 11 Marzo film, esordirà in prima serata su Canale 5 in autunno.

E’ sul set in questi giorni, inoltre, Strike – figli di un’era sbagliata, opera prima di tre giovani registi e autori (Giovanni Nasta, Diego Tricarico e Gabriele Berti) che hanno potuto, anche grazie al finanziamento ottenuto dalla Regione Marche tramite Fondazione Marche Cultura, trasformare quella che era un’opera teatrale in un lungometraggio che presto vedremo al cinema.
Location principale del film, che racconta l percorso di tre giovani nell’affrontare le loro dipendenze all’interno di una struttura sanitaria dedicata, è una struttura scolastica di Potenza Picena. Molte le maestranze locali e le comparse marchigiane, che affiancano i protagonisti: Matilde Gioli, Pilar Fogliati, Lorenzo Zurzolo, (Baby e Prisma),  Kyshan Wilson, volto noto della serie cult Mare Fuori. E ancora, Massimo Ceccherini e Massimiliano Bruno.
Il film è una co-produzione fra Paco Cinematografica e la Neo Art Producciones, società iberica che garantirà la distribuzione internazionale del film in uscita nelle sale e sulle piattaforme nel 2025.

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