“Ritorno al cinema”: è questo il titolo del listino 2020 presentato oggi da 01 Distribution /Rai Cinema, un omaggio sia al film cult di Robert Zemeckis (e alla sua frase “ci sono eventi he accadono solo una volta nella storia, il futuro è oggi al cinema”), sia al nuovo film di Massimiliano Bruno, “Non ci resta che il crimine” in uscita il 26 novembre.
Paolo Del Brocco, Amministratore Delegato di Rai Cinema, e Luigi Lonigro, direttore di 01 Distribution, hanno introdotto una line up di 20 film, di cui 15 usciranno sicuramente nel 2020, “una proposta di titoli di alto livello, che speriamo vivamente facciano tornare agli spettatori la voglia di andare al cinema” presentata nel momento della ripartenza, che Lonigro definisce “faticosa, anche se i dati delle prime sale riaperte ci parlano di circa 3000 spettatori al giorno, e anche le arene stanno andando bene.
Il prodotto è poco, ma le notizie dei blockbuster e dei film di genere piazzati fra luglio e agosto ci lasciano immaginare un futuro brillante”.
Intanto tornano al cinema due titoli che il lockdown aveva travolto dopo i primi giorni in sala: “Gli anni più belli” di Gabriele Muccino (15 luglio) e “Volevo nascondermi” di Giorgio Diritti (Orso d’Argento a Elio Germano alla Berlinale e nastro d’argento come miglior film), che dopo tre uscite anteprima (15-16-17 agosto) sarà stabilmente in sala dal 20 agosto. L’11 agosto uscirà “The turning- La casa del male”, l’horror firmato Dreamworks e ispirato a “Giro di vite” di Henry James.
Ci sarà poi Venezia, dove “speriamo di avere una presenza qualitativa e numerica, e di presentare più titoli che escano day and date. La Mostra di quest’anno sarà importantissima, una grande opportunità per la ripartenza.” Dichiara Lonigro, che aggiunge: “con le associazioni stiamo ragionando sulla festa del cinema, che potrebbe essere subito dopo, e poi ancora, la Festa di Roma potrà essere un ottimo partner per la ripartenza.”
Fra Venezia e Roma 01 schiera “Mr Link” e “Miss Marx” di Susanna Nicchiarelli, entrambi il 17, mentre il 24 è la volta del thriller cupo “Il giorno sbagliato”, interpretato da Russel Crowe.
Il primo ottobre arriva al cinema “Lacci” di Daniele Luchetti, basato sul romanzo di Domenico Starnone, un giallo dei sentimenti, indagine su amore e disamore interpretato da Alba Rohrwacher e Luigi Lo Cascio, mentre l’8 si torna alla commedia con lo scoppiettante “Divorzio a Las Vegas” di Umberto Carteni , girato fra Italia e Stati Uniti con Giampaolo Morelli, Gianmarco Tognazzi e Ricky Memphis. Il 29 ottobre esce invece il thriller/horror americano “Come and play”.
Continua l’impegno di Rai Cinema a investire sui nuovi talenti, e sono due i debutti alla regia presentati: “The Land of Dreams” musical in lingua inglese quasi tutto girato in studio di Nicola Abbatangelo, “un ragazzo su cui contiamo molto anche perché questo film è stato una palestra importante per lui un “The land of Dreams” (al cinema probabilmente nel 2021), e “Il cattivo poeta” di Gianlcua Jodice dove Sergio Castellitto interpreta D’Annunzio negli ultimi anni della sua vita (in sala il 5 novembre). Castellitto lo ritroviamo anche, in doppia veste di regista e protagonista, a fianco di Berenice Bejo e Matilda De Angelis, in “Materiale emotivo” (ancora non programmato).
Ancora non ha data d’uscita “Tre piani” di Nanni Moretti, mentre un altro atteso ritorno, quello di Gabriele Mainetti e il suo “Freaks out” uscirà il giorno di Natale. A Capodanno ci saranno invece i Manetti brothers con l’altrettanto atteso “Diabolik”. Molte sono le aspettative poi sul secondo capitolo di “After” (dopo gli oltre 6mln di euro al box office, 11 mln di libri venduti, 1 mln di presenze in sala del primo), non ancora posizionato. Altro sequel è quello dell’horror contemporaneo “Spiral L’eredità di Saw”.
Completano il listino, “Notturno” il nuovo lavoro di Gianfranco Rosi girato in Medioriente, “che sono certo avrà una robusta distribuzione internazionale, perché all’estero se ne stanno già innamorando” ha detto Del Brocco; il “Viaggio in Italia” con cui Gabriele Salvatores percorre la penisola da nord a sud ai tempi della pandemia grazie ai contributi realizzati dalla gente con gli smartphone; “La terra dei figli” con cui Claudio Cupellini porta sullo schermo la grafica di Gipi; e “Qui rido io” il film di Mario Martone sul commediografo e attore Edoardo Scarpetta. Quest’ultimo è ancora in fase di riprese, ed è stato uno dei set sospesi dal lockdown: l’ultima scena è stata girata dentro il teatro Valle di Roma con moltissime comparse in abiti d’epoca. Una scena che non sarebbe semplice realizzare ora, anche se sono molti i film targati Rai Cinema – 01 che riprenderanno le riprese da qui all’autunno inoltrato, garantiscono Del Brocco e Lonigro, “anche grazie agli accorgimenti che stiamo adottando sul fronte sicurezza.” Fra questi, “Con le mie mani” di Fabio Resinaro, “Una Famiglia mostruosa” di Volfango De Blasi, “Bastardi a mano armata”, “Dante” di Pupi Avati, “I fratelli De Filippo” di Sergio Rubini, il nuovo film di Saverio Costanzo, “Il bambino nascosto” di Roberto Andò.
E si aprirà fra pochi giorni anche il set, oltreoceano, di “Killers of the Flower moon “ di Martin Scorsese con Leonardo Di Caprio e Robert De Niro: “l’Italia sarà l’unico paese in cui il film non sarà distribuito da una major” conclude soddisfatto Lonigro.